Pper festeggiare 15 anni di manifestazioni volontarie offerte alla città, i Vigili del Fuoco di Pistoia, in collaborazione con il Comune, hanno promosso il Convegno “Il bambino di fronte all’imprevisto” una giornata di riflessione rivolta a operatori del soccorso, educatori e genitori.

Sabato 17 Maggio 2008, nell’auditorium “T.Terzani” all’interno della Biblioteca San Giorgio di Pistoia si è svolto questo importante appuntamento. Nella quotidianità dei bambini c’è sempre qualcosa di imprevisto, di non pianificato che influisce sulla loro crescita; alcune volte questi eventi possono essere traumatici soprattutto quando hanno un forte impatto dal punto di vista della salute fisica e psicologica.

Dopo il saluto del Prefetto di Pistoia, Dott. Antonio Ricchioni e del Comandante dei Vigili del Fuoco, Ing. Adolfo Cruciani, si sono susseguiti i vari esperti che hanno esposto la loro accurata ed appassionata analisi ad una platea attenta ed eterogenea, formata da rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, del 118, volontari, educatrici, genitori e naturalmente da Vigili del Fuoco.

La Dott.ssa Sonia Iozzelli, Dirigente dei servizi educativi del Comune di Pistoia, ha evidenziato i ritmi quotidiani dei bambini di ieri e di oggi;

la Dott.ssa Manuela Trinci dell’Università di Firenze ha condotto i presenti nella complessità della vita attuale, tra insidie ed imprevisti raccontata dagli adulti ai bambini.

Dopo l’introduzione del Dott.Marco Spinelli, Direttore di “Pagina Srl” che ha fortemente collaborato nell’organizzazione del convegno, hanno preso la parola il Dott. Gianluca Ghiselli, Responsabile dell C.O. 118 di Torino evidenziando il delicato aspetto del bambino in emergenza, mentre la Dott.ssa Stefania Sacchezin, Psicologa al reparto Pediatria dell’Ospedale di Varese, ha sottolineato il linguaggio delle reazioni emotive del bambino in situazioni emergenziali.

I lavori si sono conclusi con la discussione cooordinata da Stefania Passini, Caposala al 118 di Pistoia.

Le finalità del convegno sono state pienamente raggiunte e grande e stato l’apprezzamento e la condivisione da parte degli oltre 130 partecipanti che hanno messo in risalto la positività del “raggruppamento” delle diverse realtà organizzative, tutti uniti per produrre migliori strategie per il benessere e la sicurezza del bambino.