Dal quotidiano LA NAZIONE. Pistoia, 7 gennaio 2013 - Befana, sì. Ma con la leggiadria di un angelo. Si è ripetuta anche quest’anno la "magia" della discesa della vecchina dal campanile della Cattedrale di San Zeno, organizzata per il ventesimo anno dai vigili del fuoco pistoiesi. Tanti i nasini all’insù e le guance rosse che hanno sfidato la giornata invernale (in verità non particolarmente fredda) per assistere al "volo" che da diciannove anni chiude in bellezza le festività natalizie dei pistoiesi. Uno spettacolo emozionante: la piazza stracolma, migliaia di persone che si sono accalcate in piazza del Duomo e nelle strade adiacenti. Un’ora di attesa, tra musica, sketch e spettacoli del mago Leo, applauditissimo dai bambini. Poi è arrivato il suo momento. La befana ha fatto capolino dalla Torre di Catilina, volando a bordo della sua scopa magica (e con l’aiuto di un robusto cavo d’acciaio) fino al campanile. Poi il "classico" guasto alla scopa, la chiamata al 115 e l’intervento dei vigili del fuoco con la discesa tra due ali di folla fino ad arrivare sul selciato di piazza del Duomo. Una scena emozionante vista dal basso. Figurarsi per Nicola Laschi, vigile del fuoco pistoiese che ha vestito i panni della simpatica vecchina e che ha avuto la fortuna di godersi la scena da diversi metri d’altezza.
"Un minuto e mezzo di pura adrenalina - racconterà poi -. Vedere la piazza così piena, i flash, le mani dei bambini che si muovono, le urla di gioia. E’ stata un’emozione unica". Laschi, 39 anni, sposato con Silvia Palandri e babbo di Ilaria (9 anni) e Giacomo (4 anni) era alla sua prima esperienza sul cavo d’acciaio. "Questo momento - spiega ancora emozionato - l’ho desiderato tanto: per fare la Befana c’è una lista di prenotazione che viene rispettata scrupolosamente. In questo modo viene data a ognuno di noi la possibilità di vivere questa emozione così grande". Il salvataggio della Befana, oltre a essere un grande spettacolo, dimostra anche la preparazione dei pompieri: la Befana, infatti, viene "salvata" utilizzando tecniche del soccorso alpinistico-fluviale che vengono effettivamente adoperate in caso di soccorsi in aree impervie. Oltre cento i vigili del fuoco, liberi dal servizio, che sono stati coinvolti nell’evento, organizzato dal Comando provinciale in compartecipazione con l’Amministrazione comunale. Gettonatissima, in particolare, la "visita" ai mezzi dei pompieri che facevano bella mostra di sé lungo le vie del centro. La diciannovesima edizione della Befana dei vigili del fuoco è state realizzata grazie al contributo di Unicoop Firenze, AnsaldoBreda, Fondazione Giorgio Tesi Onlus e della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia. Anche quest’anno la Befana dei vigili del fuoco è stata collegata alla lotteria "Accendi la solidarietà, spegni l’indifferenza", il cui ricavato sarà devoluto al Dynamo Camp di Limestre. Nel corso dei primi diciotto anni di storia, la lotteria della Befana ha devoluto ad associazioni di volontariato locali la bellezza di 163mila euro.