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La pioggia non ha fermato la Befana!

La pioggia non ha fermato la Befana!

A chi non ha avuto la fortuna di essere stato con noi in piazza, proponiamo il resoconto della giornata con gli articoli apparsi sui quotidiani LA NAZIONE e IL TIRRENO, scritti rispettivamente da Lucia Agati e Tiziana Gori, che ringraziamo di cuore.

E con l’occasione, ecco i numeri dei biglietti vincenti:

- il terzo premio al numero 6158, un corso di lingua straniera per tre persone offerto dall'associazione culturale Babele;

- secondo premio al numero 6574, un elettrodomestico a scelta tra frigorifero, lavatrice o lavastoviglie offerto da Bonacchi Export;

- ed al numero 4200 il primo premio, una Renault Twingo offerta dalla concessionaria Nuova Comauto di via Cellini.

 

LA NAZIONE

La pioggia non ha fermato la Befana. Non ha fermato i pompieri, né i bambini che sono accorsi a migliaia, sotto i loro piccoli ombrelli, per non mancare all’appuntamento più atteso dell’anno, quello con la fiaba. E i Vigili del fuoco, per la diciassettesima volta, hanno regalato un sogno alla città che li ha ripagati di tanti sacrifici, affollando comunque piazza del Duomo che ha accolto almeno quattromila persone. 
Che sarebbe piovuto si sapeva da qualche giorno. Tuttavia il cielo è stato clemente, perchè la pioggia è sempre stata leggera.

  Ma non era quella che aveva avvilito i pompieri ieri mattina, che proprio mentre provavano per l’ultima volta la spettacolare discesa, hanno saputo della morte improvvisa della loro cara Alba, responsabile dell’ufficio ragioneria del comando, e gli occhi di tutti si sono riempiti di lacrime. Hanno continuato comunque i preparativi, anche se per loro la festa non era più la stessa. Ma stavano per arrivare i bambini e così quei cento vigili del fuoco che da anni, liberi dal servizio, organizzano la festa più bella della città, si sono asciugati le lacrime e hanno continuato ad allestire la piazza.

E puntali, alle quattro del pomeriggio, le famiglie pistoiesi sono arrivate, affluendo in piazza del Duomo da ogni parte, tutti con gli ombrelli. Ma erano lì, ad aspettare la Befana. Sul palco i pompieri hanno pensato a tutto, garbati e divertenti nell’intrattenere il pubblico con una serie di sketch culminati con l’esibizione del gruppo musicale dei pompieri "Gli Sfiammati", con Giovanni e Alessio, e con i giocolieri e gli acrobati della compagnia "Sirteca". Non si sono dimenticati dei bimbi ricoverati nel reparto di pediatria del Ceppo dove la Befana si è fermata in collegamento diretto con la piazza e ben visibile sul maxischermo montato sul palco.

  Erano ormai le cinque e il cielo grigio, umido di nebbia di pioggia, incoronava una piazza stupenda dove affioravano i fari dei monumenti a delinerare la Pistoia antica immersa nella gioia trepidante dei bambini. Poi la Befana è arrivata ed eccola precipitare inesorabilmente verso il campanile da dove, dopo una inutile richiesta di aiuto ad un Babbo Natale assonnato e sprofondato nella sua poltrona, sul palco, ha deciso di chiamare il 115 dei Vigili del Fuoco. E loro, a sirene spiegate, sono arrivati in un attimo e l’hanno fatta scendere. E lei, magica e adorabile bisbetica, si è calata lentamente sulla folla dei bambini che la salutavano, seguita da una cascata scintillante che ha illuminato tutta la piazza. Ancora una volta l’incanto si è compiuto, ancora una volta tutti si sono dimenticati gli affanni di ogni giorno e si sono ricordati che le fiabe, con amore e impegno, possono diventare realtà. La Befana è atterrata morbidamente al termine della sua lunga discesa e poi si è magicamente moltiplicata in tante altre Befane segnalate dai lampeggianti blu, che hanno distribuito sacchi di caramelle. Da casa, i telespettatori hanno apprezzato moltissimo la diretta di Tvl. Dalla vetta del campanile del Duomo, alle sei della sera, sono partiti i fuochi d’artificio, che hanno dipinto il cielo d’oro e d’argento. Era il saluto dei Vigili del Fuoco ai bambini e alla città.

lucia agati

 

IL TIRRENO

PISTOIA. Piazza del Duomo gremita nonostante il maltempo. Centinaia di ombrelli hanno dato riparo ai bambini e agli adulti - tanti adulti, e tante famiglie di immigrati incuriositi - che non hanno voluto mancare al tradizionale appuntamento con la Befana dei vigili del fuoco.  La pioggerellina battente ha limitato le presenze, ma erano comunque diverse centinaia le famiglie che alle cinque hanno affollato piazza del Duomo per assistere al magico volo della vecchietta dalla torre di Catilina al campanile. Uno spettacolo che si ripete ma che non perde fascino, e a cui le poche - essenziali - novità apportate dai vigili hanno dato un tocco di magia in più. Alle cinque in punto Guido ed Edoardo, i due pompieri - comici che dal palco hanno intrattenuto il pubblico, si mettono in contatto con la Befana. Informano i piccoli che è stata avvistata a San Marcello. Sta arrivando. E dopo pochi istanti, a bordo dell'inseparabile scopa, eccola che atterra sulla torre di Catilina. Qualche battuta, gli immancabili riferimenti all'età e agli acciacchi ed eccola pronta per il magico volo, al termine del quale scenderà in piazza per distribuire dolciumi e caramelle a tutti i bambini.  Ma qualcosa non funziona. A metà volo la scopa ha un'avaria, la Befana è costretta a riparare d'urgenza nel campanile della cattedrale di San Zeno, tra imprecazioni trattenute e grida di spavento. Una volta nella torre, accende un fuoco per riscaldarsi, e nel frattempo cerca di farsi venire un'idea. «Chi posso chiamare? Sì, Babbo Natale, lui ha la formula magica per farmi ripartire».  Babbo Natale è assonnato, forse un po' stanco per le tante energie spese durante le feste. Ci prova. «Fiammata di drago... polvere di stelle...». La Befana gli dà retta ma la scopa, anziché ripartire, ha un'altra avaria. Prima che lo sconforto abbia la meglio, ecco la soluzione: la telefonata ai pompieri, che giungono in piazza a sirene accese. Imbracata la vecchietta e aggiustata la scopa, tutto è pronto per la parte finale del volo, che avviene in un tripudio di luci colorate.  Ad impersonare la Befana Rudi Ducci, vigile del fuoco di lungo corso, che dopo tanta attesa - c'è proprio una lista tra i pompieri - ha finalmente coronato il suo sogno. Saluta i piccoli e allarga le braccia, mentre la teleferica lo/la posa a terra e la Befana è finalmente pronta, aiutata da una decina di colleghe, a regalare tanti dolci e carezze a tutti i bambini.  Abbinata alla festa, anche quest'anno, la lotteria dei vigili del fuoco, il cui ricavato sarà devoluto all'associazione "La fabbrica delle emozioni", di via Antonelli, che offre spazi di socializzazione a giovani, adulti e diversamente abili.  In totale sono stati venduti 6446 biglietti. Ecco i tagliandi vincenti: terzo premio, un corso di lingua straniera per tre persone offerto dall'associazione culturale Babele, al numero 6158; secondo premio, un elettrodomestico a scelta tra frigorifero, lavatrice o lavastoviglie offerto da Bonacchi Expert, al numero 6574; primo premio, una Renault Twingo offerta dalla concessionaria Nuova Comauto di via Cellini, al numero 4200.  A latere della manifestazione, sempre in piazza, un furgoncino di ciambelle offerte dalla Sammontana ha richiamato un via vai di persone.  Sponsor della festa la sezione soci della Coop di Pistoia, la Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Sammontana, Metalgelli e Global System.